Cosa portare al mare con un neonato? Bel dilemma per due neogenitori come i sottoscritti!
A metterci di fronte all’arduo compito l’ultimo viaggio all’Isola d’Elba, la nostra prima vacanza al mare con Bianca (7 mesi e mezzo). Una settimana a cavallo tra maggio e giugno scandita da ritmi lenti e tempi rilassati – una novità per noi, abituati a girovagare come trottole; alla ricerca delle migliori spiagge per bambini dell’isola d’Elba.
In questo articolo vi raccontiamo come ci siamo organizzati, attraverso una lista pratica di cose da portare in spiaggia con un neonato da 6 mesi in poi.
Indice dei contenuti
Al mare con un neonato: 10 oggetti da non dimenticare
1. Marsupio o fascia
Il passeggino lo lasciamo in auto. A meno che non abbiate un passeggino da spiaggia (non è il nostro caso) e non scegliate percorsi lineari (difficile in un’isola montuosa come l’Elba), per raggiungere le spiagge con Bianca abbiamo optato per il marsupio.
A nostro avviso, infatti, il marsupio è la soluzione più comoda e meno ingombrante per trasportare neonati e bimbi piccoli e affrontare all’occorrenza scalini, salite/discese, brevi sentieri e strade sterrate.
Noi ci stiamo trovando bene con Stokke MyCarrier, un marsupio ergonomico e versatile – che avevamo inserito nella lista nascita bebè – pensato per crescere insieme al piccolo di casa ed essere usato dalla nascita ai tre anni.
2. Tenda o ombrellone
Quando si va al mare la parola d’ordine è attenzione a non esporsi al sole nelle ore più calde della giornata. E se l’invito vale per noi grandi, immaginiamoci per i più piccoli!
In vacanza però si tende ad allontanarsi dal luogo in cui si alloggia e non sempre è facile rispettare gli orari; motivo per cui è bene dotarsi di un ombrellone o di una tenda.
Rispetto ai viaggi passati dove portavamo con noi il classico ombrellone da spiaggia, quest’anno abbiamo optato per la tenda pensando che potesse essere una sistemazione pratica e spaziosa per ospitare Bianca e i sittoscritti nelle ore di punta, durante i pasti e i pisolini che un bimbo piccolo dovrebbe fare.
3. Occorrente per la pappa
Puntuale come un orologio svizzero, a sei mesi arriva il momento dello svezzamento. Un’avventura per bambini e genitori che devono prendere le misure con questa novità! Come organizzarsi senza cambiare abitudini di per sé nuove e da consolidare?
Non necessariamente pensando di dover rientrare a casa in tempo per l’ora della pappa ma trovando il modo di portare con sé tutto l’occorrente, che nel nostro caso era composto da:
- pappa preparata al mattino presto in appartamento
- contenitori alimentari con chiusura ermetica per conservare la pappa
- scaldapappa da viaggio
- borsa isotermica dove inserire il tutto
- omogeneizzati di frutta
- borraccina per l’acqua
- posate (un paio di cucchiaini che non si sa mai)
Il nostro consiglio: Tommee Tippee Travel Food, un pratico thermos che mantiene l’acqua calda per ore e non richiede l’uso di una fonte di riscaldamento esterna. Non dovendo attaccarlo alla corrente per farlo funzionare è perfetto da portare con sé in ogni situazione!
4. Costume e cappello anti raggi UV 50+
I bambini hanno la pelle delicata ed è bene proteggerla. Oltre alla protezione solare potrebbe essere utile, almeno i primi tempi, usare capi di abbigliamento che proteggano dai raggi del sole.
Essendo il primo mare e il primo sole in assoluto per Bianca, dopo esserci un po’ documentati, abbiamo optato per la combo: costume da bagno a mo’ di tutina + cappellino con visiera frontale e lembi lunghi sui lati. Entrambi funzionali e pratici da lavare, oltreché pensati per asciugare in poco tempo.
5. Protezione solare
La protezione solare è una delle cose da non dimenticare quando si va al mare, con bambini e senza bambini! La cosa migliore è spalmarla su tutto il corpo una ventina di minuti prima di esporsi al sole – in modo da farla assorbire e ripetere l’applicazione ogni due ore.
Ne abbiamo portate due con noi (entrambe con filtro solare 50+), una in crema della Mustela da dare sul viso e l’altra in spray della ISDIN da spruzzare sul resto del corpo. Le trovate sia in farmacia che su Amazon.
6. Pannolino costumino
Lo abbiamo usato per andare in piscina nei mesi passati e lo stiamo continuando a usare adesso per andare il mare. Il pannolino costumino, che non assorbe liquidi esterni e non si gonfia al contatto con l’acqua, è una valida alternativa al classico pannolino e al costumino contenitivo che va di moda negli ultimi anni e che probabilmente proveremo più avanti.
In questa vacanza lo abbiamo indossato sotto il costume a tutina di cui sopra e ci siamo trovati molto bene.
7. Giochi mare
Negli spostamenti con Bianca, che siano al mare o in città, qualche gioco non manca mai. Se nella borsa cambio solitamente mettiamo un sacchettino con qualche gioco sensoriale da mordicchiare, muovere e sbattere per far rumore; nella borsa spiaggia abbiamo portato un kit mare con secchiello, paletta, rastrello e innaffiatoio e un libro da bagnetto dove le figure si colorano con l’acqua.
Su Amazon trovate proposte per tutti i gusti e tutte le tasche!
8. Set cambio da viaggio
Immancabile nelle uscite di ogni genere, un pratico set cambio pannolino da viaggio che si adatta a ogni evenienza composto da:
- fasciatoio da viaggio lavabile (in mancanza basta una traversina usa e getta)
- busta porta salviette e porta pannolini
- salviette umidificate
- pannolini
NB. Fasciatoio da viaggio e busta porta salviette + pannolini ci sono stati confezionati da mia sorella e ci troviamo benissimo! Motivo per cui vi invito a dare un’occhiata al suo profilo Instagram 🙂
9. Mussola
La mussola è un telo morbido in cotone organico multiuso e poco ingombrante che può essere usato per coprire il bambino se ha freddo, asciugarlo se è bagnato, pulirlo se è sporco, fargli ombra se il sole picchia.
Spesso viene utilizzata dalle mamme per coprirsi mentre allattano, se non hanno piacere a farsi vedere in un momento così intimo, o come copri-spalla nella fase del ruttino.
Nel kit da viaggio una mussola non dovrebbe mancare e per una vacanza è bene portarne con sé un paio, in modo da averne una di ricambio quando quella sporca viene lavata (si asciugano abbastanza velocemente).
10. Due cambi completi
Chiudiamo la lista relativa a cosa portare al mare con un neonato con uno paio di cambi completi, perché con i bambini non si sa mai quello che può succedere e al mare tra acqua salata e sabbia ancor di più!
Basta poco: due body di cotone (o un body e una maglietta), due pantaloncini (nel dubbio temperatura, soprattutto in bassa stagione, farei uno corto e uno lungo), un paio di calzini, un maglioncino (o giacca leggera).
In questo modo sarete pronti per affrontare ogni evenienza!
Cosa portare al mare con i bambini: borsa o zaino?
Se vi state chiedendo dove mettere l’occorrente per il mare, il nostro consiglio è in uno zaino.
Una soluzione comoda per la spiaggia rispetto alla cosiddetta Mommy Bag, dotata di tasche e scomparti che vi aiuteranno a organizzare gli oggetti in modo da trovarli al primo colpo senza dover tirare fuori tutto.
Leggi anche: Cosa vedere all’Isola d’Elba in 5 giorni: itinerario di viaggio
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