Bologna: la Rossa, la Dotta, la Grassa, la Turrita
Capitale Europea della Cultura nel 2000, Città della Musica UNESCO nel 2006, sede della più antica Università d’Europa. La Rossa per il colore mattone dei tetti e delle case. La Dotta per la presenza dell’Alma Mater Studiorum. La Grassa per le prelibatezze enogastronomiche che offre. La Turrita per le oltre 100 torri che svettavano in città. Bologna trasuda arte, storia e cultura in ogni angolo. Nei palazzi, le piazze, le strade e i portici del centro storico; tracce di un lontano passato che ha raggiunto l’apice in epoca Medievale.
Cosa vedere a Bologna in un giorno? Non lasciatevi intimorire dal poco tempo a disposizione, abbiamo selezionato 10 cose da non perdere nel centro storico del capoluogo emiliano.
10 cose da vedere a Bologna in un giorno
1. Piazza Maggiore
Piazza Maggiore o Piazza Grande come la chiamava Lucio Dalla nell’omonima canzone, è il cuore pulsante di Bologna. Centro della vita civile e religiosa della città, su di essa affacciano importanti edifici di epoca medievale:
- Palazzo d’Accursio a est, palazzo del Trecento oggi sede del Comune di Bologna, riconoscibile per la torre con l’orologio e la Madonna con Bambino di Niccolò dell’Arca;
- Palazzo dei Banchi a ovest e i 15 porticati che un tempo ospitavano le botteghe dei cambiavalute e che oggi apre le porte al cosiddetto Mercato del Quadrilatero di cui parleremo più avanti;
- Palazzo del Podestà a nord, la prima sede del governo cittadino, con accanto la Fontana del Nettuno – che purtroppo non troverete in questa lista perché in fase di restauro.
2. Basilica di San Petronio
C’è un altro edificio che affaccia su Piazza Maggiore e la domina con la sua imponenza. Si tratta della Basilica di San Petronio, l’ultima grande opera in stile tardo-gotico realizzata in Italia, ai primi posti nella classifica mondiale per dimensioni; che attira subito l’attenzione di turisti e visitatori con la sua facciata completata soltanto a metà sembra per problemi di fondi.
3. Torre degli Asinelli
La Torre degli Asinelli è diventata il simbolo di Bologna insieme a Torre Garisenda, purtroppo non visitabile. Costruita intorno al 1100 dall’omonima famiglia, la Torre degli Asinelli si trova in Via Rizzoli, a poche centinaia di metri da Piazza Maggiore, svetta sui tetti di Bologna con i suoi 97,20 metri di altezza e rappresenta un privilegiato belvedere sulla città rossa.
Visitatori e turisti, armati di forza e coraggio, possono salire i quasi 500 scalini che portano fino alla cima e godere del panorama circostante. Noi l’abbiamo fatto, il biglietto d’ingresso costa 5,00 € (3,00 € la tariffa ridotta) ed è acquistabile presso il point Bologna Welcome in Piazza Maggiore. Vi consigliamo di acquistarlo con anticipo, in loco o sul sito ufficiale, per evitare di perdere tempo in coda allo sportello.
4. Passeggiata sotto i portici
Bologna è i 40 km di portici che attraversano la città, una metropolitana a cielo aperto che permette di raggiungere a costo zero praticamente qualsiasi punto d’interesse al riparo da vento, pioggia e sole. I più belli? Noi li abbiamo trovati nei pressi di Piazza Cavour, porticati affrescati che fanno da sfondo alle vetrine delle boutique più prestigiose.
Uno dei portici più famosi della città è quello di San Luca: lungo circa 4 km e composto da 666 arcate inizia da Porta Saragozza e termina alla Chiesa di San Luca sul Colle della Guardia. Avendo a disposizione solo un giorno non abbiamo potuto percorrerlo, cercheremo di rifarci la prossima volta!
5. Via Indipendeza
Bologna come ogni grande città italiana che si rispetti è anche shopping. Se volete concedervi un giro fra i negozi e boutique, potete percorrere Via Indipendenza – il lungo viale che collega la stazione con Piazza del Nettuno – e ammirare passeggiando, fra le altre cose, la Cattedrale di San Pietro.
6. Basilica di Santo Stefano
A pochi minuti a piedi da Piazza Maggiore e Via Rizzoli, in direzione Piazza della Mercanzia, sorge la Basilica di Santo Stefano: un complesso di più edifici sacri, costruiti in epoche diverse, soprannominato delle “Sette Chiese”.
Voluto da Petronio, allora vescovo di Bologna e oggi patrono della città, dopo un viaggio in Terra Santa, l’opera doveva riprodurre i luoghi sacri di Gerusalemme.
7. Biblioteca Civica Salaborsa
La Salaborsa di Palazzo d’Accursio è la biblioteca civica multimediale di Bologna che fa angolo fra Piazza del Nettuno e Via Ugo Bassi. Da vedere perché custodisce al proprio interno, proprio sotto la pavimentazione in plexiglass, scavi archeologici risalenti a diverse epoche storiche: i resti della basilica civile di Bononia (antico nome della città di Bologna), le fondamenta delle case medievali dell’area circostante e le vestigia cinquecentesche dell’Orto Botanico di Ulisse Aldrovandi.
8. Biblioteca comunale Archiginnasio
Il Palazzo dell’Archiginnasio è la biblioteca comunale di Bologna che sorge a pochi passi da Piazza Maggiore. Si tratta di uno degli edifici più importanti della città, costruito nella seconda metà del XVI secolo su ordine del Cardinale Carlo Borromeo per riunire al proprio interno il polo universitario. L’edificio attira l’attenzione dei passanti con gli affreschi del portico d’ingresso e le successive 30 arcate che ne costeggiano il cortile.
9. Cosa e dove mangiare a Bologna per pranzo e cena
Tutti lo sanno e dirlo è quasi superfluo: a Bologna si mangia bene molto bene. Che sia per colazione, pranzo, uno spuntino veloce, un aperitivo o una cena c’è solo l’imbarazzo della scelta. E allora: dove andiamo a mangiare? Vi racconto dove siamo stati e dove vi consiglio di andare per mangiare bene, con gusto, spendendo il giusto, in pieno centro.
9.1 Mercato del Quadrilatero
A pranzo nel Mercato del Quadrilatero, un mercato a cielo aperto nel cuore di Bologna fra Piazza Maggiore e Via Rizzoli. Un dedalo di stradine che portano ancora i nomi dei commercianti e gli artigiani della città.
Letteralmente travolti da un mix di sapori, colori, profumi e odori ci fermiamo da Zerocinquantino per un pasto “frugale” a base di tigelle, salumi, formaggi, polpette al sugo e un bicchiere di Lambrusco. In due meno di 25,00 €.
9.2 Osteria libreria Va Mo Là
A cena nei pressi dell’Università di Bologna da Va Mo Là, una carinissima e romantica osteria-libreria con candele e luci soffuse che abbiamo incrociato passeggiando per caso. Si trova in Via delle Moline e propone piatti della tradizione con un’ampia scelta per i vegetariani.
Un antipasto di terra, due primi (tortelloni di pasta fresca fatta in casa ripieni di mortadella e serviti su crema di parmigiano con granella di pistacchi), acqua e due bicchieri di vino: meno di 50,00 €. Qualità buona, porzioni giuste, prezzo nella media.
10. Le mostre di Palazzo Albergati
Ogni anno Palazzo Albergati , edificio rinascimentale ubicato in Via Saragozza, nel centro di Bologna, ospita importanti mostre d’arte moderna e contemporanea che attirano visitatori da tutta Italia. Il 2022 è l’anno di Jago, Banksy e TVBoy e della “messa in mostra” di 60 opere, iconiche e provocatorie, in esposizione fino al 7 maggio 2023.
Due buoni motivi per tornare a Bologna
La nostra lista delle 10 cose da vedere a Bologna in un giorno termina qua. Se conoscete Bologna vi sarete resi conto che un paio di attrazioni mancano all’appello; si tratta della Fontana del Nettuno e della finestrella sul canal Reno di Via Piella che al momento della nostra visita erano rispettivamente in fase di restauro e privi di acqua.
Poco male, ci siamo lasciati due buoni motivi per tornare nella città dei tortellini e cogliere l’occasione per aggiungere qualche giorno alla visita ed esplorare i dintorni ricchi di borghi, castelli e murales. Un castello da non perdere, per esempio, lungo la strada che da Pistoia porta a Bologna è la misteriosa Rocchetta Mattei di Grizzana Morandi; un tesoro architettonico che vi lascerà senza parole!