Girona è la città della Catalogna alle porte della Costa Brava, con un aeroporto internazionale servito da diverse compagnie aeree low-cost per la vicinanza a Barcellona. Spesso snobbata proprio per questo motivo in favore della seconda, Girona è in realtà una cittadina medievale che si gira a piedi in poco tempo e merita attenzione per il patrimonio storico, artistico e architettonico ancora in ottime condizioni.
Scelta come location di alcune scene del Trono di Spade e soprannominata la città dei 4 fiumi per la confluenza dei fiumi Onyar – che la divide in due e separa il nucleo antico da quello moderno, Riu Ter, Guell e Galligants, Girona è ricca di cose da vedere e in questo articolo ripercorriamo la nostra esperienza raccontandovi cosa vedere a Girona in due giorni e dandovi informazioni pratiche su come arrivare, dove dormire e dove mangiare.
Come arrivare a Girona, dall’Italia e da Barcellona
Girona dista non più di 90 minuti di aereo dall’Italia e circa 90 minuti di strada da Barcellona, alla quale è ben collegata da autobus e treni.
Per chi arriva dall’Italia, Girona si raggiunge facilmente in aereo con compagnie aeree low-cost. Da Pisa, per esempio, abbiamo prenotato un volo Ryanair al costo di 16,00 € a testa A/R e in meno di un’ora e mezzo siamo arrivati a destinazione.
Per chi arriva da Barcellona, Girona è raggiungibile con facilità sia in treno – con treni regionali (2h di tempo), a media percorrenza (75 minuti) e alta velocità (40 minuti) per costi che variano da 10 a 17 € circa – che in autobus dalla Estació del Nord di BCN al costo di 25 € A/R.
Come raggiungere Girona dall’aeroporto
L’aeroporto internazionale di Girona-Costa Brava si trova a circa 12 km dal centro città ed è collegato a esso con il servizio di autobus gestito dalla compagnia Sagalés. Il tempo di percorrenza dall’aeroporto a Girona è di circa mezz’ora (15-20 minuti senza traffico), il biglietto costa € 2,75 a tratta (€ 5,25 A/R) e può essere fatto tranquillamente sul bus.
Girona, cosa vedere in due giorni
Girona è una città a misura d’uomo e una giornata può essere considerata un tempo sufficiente per ammirarne le attrazioni principali. Avendo però due giorni a disposizione abbiamo deciso di dividere la visita e vederla con calma, senza fretta, perdendoci per le sue strade e vicoli.
Le Penjades, Case Pendenti sul fiume Onyar
Le Penjades o Case Pendenti sono una delle attrazioni principali di Girona, l’immagine che vi capiterà di vedere più spesse nelle vostre ricerche su Internet su cosa vedere a Girona. Si tratta di una serie di case colorate – nei toni del giallo, rosso e ocra in contrasto con l’azzurro dei balconi – che si riflettono nelle acque del fiume Onyar e che le sono valse il soprannome di Piccola Firenze (Petita Florència).
Ammirabili dai diversi ponti che collegano i due lati della città, le Case Pendenti di Girona non sono accessibili al pubblico. Fa accezione Casa Masó, la casa natale dell’architetto catalano Rafael Masó, oggi casa-museo gestita dalla Fundació Rafael Masó, visitabile su prenotazione al costo di 6 €, che si distingue da tutte le altre per il colore bianco e le rifiniture gialle e blu e rappresenta una delle opere architettoniche più importanti di Girona. Interni e arredi sono rimasti quelli originali.
Cattedrale di Santa Maria
Nonostante le dimensioni ridotte, Girona e le sue attrazioni principali godono di diversi primati fra cui quello di ospitare la chiesa con la navata gotica più grande della cristianità.
La Cattedrale Santa Maria di Girona domina la città vecchia dall’alto ed è raggiungibile in un suggestivo sali-scendi di strade lastricate e scale ripide che culminano nella monumentale scalinata di 86 gradini che conduce all’ingresso principale della cattedrale.
Costruita tra l’XI e il XVIII secolo, la Cattedrale di Girona fonde diversi stili architettonici: la struttura originale e il chiostro sono in stile romanico, la facciata è barocca mentre la navata in stile gotico. Ticket d’ingresso con accesso al chiostro 7 €.
Ponte Eiffel o Ponte dei Vecchi Pescatori
Il Ponte dei Vecchi Pescatori (Pont de les Peixateries Velles), conosciuto anche come Ponte Eiffel, è l’inconfondibile struttura in ferro di colore rosso progettata dall’ing. Eiffel prima dell’omonima torre (nel 1887). Situato nel cuore di Girona , è uno dei ponti che collegano le sponde del fiume Onyar e, insieme a Pont de Sant Agustí è uno dei luoghi migliori da cui fotografare le Case Pendenti con la Cattedrale di Santa Maria e il campanile gotico di San Felice sullo sfondo. Venite qui alla golden hour per ammirare il tramonto!
Bagni Arabi
I Bagni Arabi (Banys Àrabs) di Girona sono bagni pubblici medievali con affascinanti elementi moreschi (vedi la meravigliosa cupola che li sovrasta) costruiti nel 1200 su ispirazione delle terme romane. Situati all’interno del convento dei cappuccini, sono stati recentemente oggetto di restauro e sono visitabili da lunedì a sabato dalle 10 alle 18 (fino alle 19 in estate), domenica dalle 10 alle 14 al costo di 3 €.
Mura Medievali
Le mura di Girona sono la testimonianza dell’antico passato della città, già fortezza militare in epoca romana. Accessibili da più punti, fra cui le spalle della Cattedrale, sono visitabili gratuitamente e percorribili con una piacevole passeggiata di 20 minuti (2 km) ricca di scorci panoramici.
NB. Se viaggiate con bambini, dimenticate il passeggino! Ci sono diverse scale e passaggi stretti che ostacolerebbero la visita.
Ghetto Ebraico
Il Ghetto Ebraico di Girona, El Call, è uno dei meglio conservati al Mondo. Si trova a ridosso della cattedrale – nel nucleo più antico della città – ed è caratterizzato da un dedalo intricato di vie strette e scale ripide. Lungo Carrer Sant Llorenç, la strada principale del ghetto, sorgeva la sinagoga, oggi sede del Museo di Storia Ebraica (biglietto 4€).
Chiesa di San Felice de Riu
La Chiesa di San Felice de Riu che con il suo iconico e inconfondibile campanile domina lo skyline di Girona, è l’antica cattedrale della città. Visitabile gratuitamente, custodisce al proprio interno pezzi d’arte di rilevanza storica e culturale, come una scultura gotica in alabastro del Crist Jacent.
Monastero benedettino di San Pere de Galligants
Appena fuori le mura cittadine, a pochi passi dalla Cattedrale, si trova il Monastero benedettino di San Pere de Galligants, uno dei complessi d’architettura romanica più belli della regione, oggi sede del Museo Archeologico della Catalogna.
Palazzi Liberty
Passeggiando per Girona, soprattutto lungo la rambla – la via dei mercati, i negozi, i bar e i ristoranti all’aperto – ci siamo presto resi conto che il centro storico è ricco di riferimenti in stile liberty e art nouveau caratteristici del modernismo spagnolo, di cui Gaudì è stato il massimo esponente. Fiori, ferro, vetrate, legno ma anche giochi di forme e di colori disseminati nel centro storico e nei pressi della stazione.
Fra questi vi segnaliamo: Farinera Teixidor, uno degli edifici progettati da Rafael Masó a inizio Novecento, e la Punxa, entrambi all’uscita della stazione di treni e autobus di Girona. Ma anche il victoriano Candela, storico negozio di torroni e dolciumi sulla Rambla.
Parco della Devesa
Il Parco della Devesa è un altro dei primati di cui gode la città Catalana. Si tratta del più grande parco cittadino della Catalogna, ristrutturato dai francesi durante la dominazione napoleonica, quando vennero piantati più di duemila platani in un giardino in perfetto stile francese.
Avendolo attraversato in pieno inverno purtroppo non siamo riusciti a vederlo nel massimo del suo splendore.
El cul de la Lleona
La Lleona è il simbolo di Girona. Si trova nella piazza di fronte alla Chiesa di San Felice de Riu e raffigura una leonessa che si arrampica su una colonna. Copia dell’originale del 1200, conservata nel Museo d’Arte di Girona, la tradizione vuole che porti fortuna baciarle il sedere.
Questa tradizione è stata purtroppo interrotta negli ultimi due anni causa pandemia, con la rimozione del supporto che consentiva di raggiungere il didietro della statua.
Murales del Milestone Festival
Come tante altre città e piccoli centri, anche Girona e i dintorni hanno iniziato a colorsrsi di murales realizzati da street artist di fama internazionale grazie al Milestone Project. Alcune opere, nei pressi della stazione e nelle vicinanze del centro, sono facilmente raggiungibili; altre, più decentrate, sono più difficili da raggiungere senza mezzi propri.
Festival dei Fiori di Girona
Fra le altre cose da vedere a Girona ce n’è una che si svolge nel mese di maggio ed è il famoso Festival dei Fiori, con allestimenti floreali che diventano opere scenografiche posizionate in diverse zone della città. Una sorta di infiorata a ritmo di musica e danze folkloristiche che rappresenta un appuntamento imperdibile per gli amanti dei fiori.
Girona e il Trono di Spade
Negli ultimi anni Girona ha richiamato l’attenzione degli appassionati del Trono di Spade, essendo stata scelta come location di alcune scene di Braavos e Approdo del Re della 6° stagione. È qui, infatti, sulle scale della Cattedrale e nelle strade del Quartiere Medievale che si sono svolte la Walk of Shame di Cersei e il duello tra Arya e l’Orfana; ma anche le scene in cui Arya appare cieca.
Per scoprirle tutte potete provare il free tour del Trono di Spade ideato da Civitatis, che si svolge tutti i giorni alle 11 e alle 15 e che dura all’incirca 90 minuti.
Dove dormire a Girona
Essendo arrivati a Girona da Pisa il venerdì sera, abbiamo deciso di pernottare in due diverse strutture: una nei pressi dell’aeroporto e una nel centro storico.
In zona aeroporto abbiamo scelto Hotel Salles con servizio navetta da/per l’aeroporto gratuito, fermata dell’autobus che collega Girona all’aeroporto e viceversa di fronte all’albergo, spa interna tutto l’anno + piscina esterna in estate, volendo dotata di ristorante.
In centro abbiamo scelto Erba By Pillow, una catena di hotel accogliente e dal design moderno con sedi in diverse città della Spagna (Barcellona, Madrid, Bilbao, etc.). Consigliato per la tranquillità della zona – ben servita da bar, ristoranti, supermercati e la posizione ottimale per muoversi a piedi e raggiungere il centro in pochi minuti.
A questo link ‘elenco delle strutture presenti a Girona per scegliere quella che più fa al caso vostro.
Dove mangiare a Girona
Tapas, patatas bravas, prosciutto iberico, churros con cioccolata calda, paella, specialità di mare, cerveza (birra), sangria sono solo alcune delle specialità della cucina spagnola da mangiare e da bere a Girona.
- Per colazione: SHOTS. Coffee & Brunch, locale moderno e curato nei pressi della stazione in cui abbiamo fatto colazione non appena arrivati in città dall’aeroporto. Casa Cacao, cioccolateria a pochi passi dal centro ma anche hotel con 15 camere e laboratorio.
- Per pranzo: L’Alqueria, locale raccolto alle porte del centro, aperto solo a pranzo e specializzato in paella. Restaurant 8de7, ristorante in pieno centro storico ottimo per le tapas.
- Per cena: Probocador, piccolo ristorantino nel centro di Girona, che propone piatti della tradizione catalana. El pati de la veina, ristorantino accogliente ed economico con menù degustazione a 15 €, che propone alternative vegetariane e vegane.
NB. Quale che sia il ristorante di Girona che decidete di provare, prenotate per essere sicuri di trovare posto.
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2 commenti
Che fascino Girona! Ammetto che non l’avevo mai presa in considerazione, invece mi hai convinto che ne vale la pena. Grazie anche per l’appunto sui passeggini, sono sempre informazioni utili per noi genitori!
Molto affascinante! Piccolina, raccolta e a misura d’uomo è una destinazione perfetta per una breve fuga in famiglia 🙂
Ci fa piacere sapere che il suggerimento sia apprezzato, è qualcosa a cui stiamo iniziando a fare caso 😊