Cosa vedere in un giorno ad Assisi

da Sabrina
Assisi

Situata nell’Umbria centro-orientale, a pochi chilometri di distanza da Perugia, Gubbio e Spoleto, Assisi è una cittadina medievale fortificata e arroccata sulla cima di una collina alle pendici del Monte Subasio. Conosciuta anche come la città di San Francesco e di Santa Chiara e per questo meta di pellegrinaggio da ogni parte dell’Italia e del Mondo, Assisi è stata dichiarata Patrimonio dell’Umanità dall’UNESCO nel 2000 grazie alla sua unicità di “paesaggio culturale”.

Metti un giorno… ad Assisi

Con questo articolo vogliamo allora rendere omaggio a una delle tappe più belle del viaggio in Umbria; un giorno ad Assisi fra chiese, basiliche, rocche e belvedere. Pronti a saperne di più?

Come raggiungere Assisi

Durante il nostro ultimo viaggio di 4 giorni in Umbria, abbiamo visitato Assisi in giornata partendo da Gubbio (distanza 52 km e circa 45 minuti di macchina), attraversando l’Oasi del Parco Naturale del Monte Cucco, l’Altopiano di Colfiorito e il Parco del Monte Subasio, letteralmente immersi nel Cuore Verde d’Italia.

Volte affrescate nella Basilica di San Francesco

Arrivando ad Assisi percorrendo la SR147 la vista è qualcosa di meraviglioso e impagabile; non si può che guardare ammirati lo spettacolo del borgo che si dispiega sotto i nostri occhi. Chiuso al traffico, il centro storico di Assisi si visita a piedi e per questo abbiamo lasciato l’auto nel parcheggio libero vicino al Liceo Classico Sesto Properzio. Dieci minuti a piedi e vi ritroverete in centro, senza la preoccupazione di tachimetri che scorrono e ticket da pagare. Ma veniamo a noi!

Cosa vedere in un giorno ad Assisi

Basilica di San Francesco

Recarsi ad Assisi e non visitare la Basilica di S. Francesco è letteralmente impossibile, come è impossibile non restare colpiti dalla sua bellezza. La Basilica di San Francesco è composta da due chiese affrescate: la Chiesa Superiore, costruita in stile gotico nella prima metà del Duecento e impreziosita dagli affreschi di Giotto raffiguranti la Storia di San Francesco, e la Chiesa Inferiore, custode degli affreschi di Simone Martini, Cimabue, Pietro Lorenzetti e della Cripta con i resti di San Francesco.

Basilica San Francesco Assisi
Basilica di San Francesco ad Assisi

Basilica di Santa Chiara

La Basilica di Santa Chiara sorge all’estremità opposta del borgo di Assisi rispetto alla Basilica di San Francesco. Costruita nel XIII secolo in stile gotico-umbro, la chiesa ospita le spoglie di Santa Chiara ed è il luogo in cui i due santi fondarono l’Ordine delle Clarisse, ovvero delle monache di clausura.

Basilica di Santa Chiara ad Assisi

Piazza del Comune e Tempio di Minerva

La Piazza del Comune è la piazza principale di Assisi, cuore pulsante della città medievale e una delle piazze più belle d’Italia su cui troviamo affacciati il Tempio di Minerva, – costruito nel I secolo a.C, dedicato a Ercole e perfettamente conservato con 6 colonne sormontate da un capitello in stile corinzio -, la Torre del Popolo, il Palazzo dei Priori e la Fontana dei Leoni. Edifici e monumenti diversi, appartenenti a epoche storiche anche molto lontane, ma perfettamente in armonia.

Piazza del Comune e la Fontana dei Leoni

Duomo di San Rufino

A pochi passi da Piazza del Comune, sulla strada che conduce alla Rocca Maggiore, sorge la chiesa più antica di Assisi e il luogo di culto più importante della città: il Duomo di San Rufino. Edificato nel XII secolo sull’antico Foro Romano e intitolato a un vescovo e martire del III secolo d.C, San Rufino è considerato il principale luogo ecclesiastico di Assisi perché si dice che qui siano stati battezzati San Francesco e Santa Chiara e, sempre qui, il Patrono d’Italia abbia tenuto la sua prima predicazione.

Duomo di San Rufino ad Assisi

Rocca Maggiore

Se avete la fortuna di capitare ad Assisi durante una giornata di sole e cielo terso, non possiamo che consigliarvi di fare una passeggiata fino alla sovrastante Rocca Maggiore per godere del panorama circostante e ammirare dall’alto le bellezze di Assisi e dintorni. Lo sguardo, infatti, corre veloce dalla Basilica di San Francesco alla Basilica di Santa Chiara fino ad arrivare, velocemente, alla Basilica di Santa Maria degli Angeli.

Rocca Maggiore, Assisi

La Rocca Maggiore domina il borgo da oltre 8 secoli e fu costruita nel 1183 per volere di Federico Barbarossa. Distrutta durante la lotta fra guelfi e ghibellini, fu poi ricostruita nel 1365 dal Cardinale Albornoz – lo stesso da cui prende il nome la Rocca Albornoziana di Spoleto – e reso parte della rete di castelli che difendevano lo Stato Pontificio.

Basilica di Santa Maria degli Angeli

A 4 km da Assisi si trova una delle chiese più importanti legate alla vita del Santo. Imponente e maestosa, la Basilica di Santa Maria degli Angeli in Porziuncola è stata costruita per proteggere momenti emblematici della vita di San Francesco. È infatti all’interno della Porziuncola, un santuario annoverato fra i luoghi francescani più importanti, che San Francesco comprese la vocazione, accolse Santa Chiara e ricevette il Perdono di Assisi.

Basilica di Santa Maria degli Angeli in Porziuncola

Cosa mangiare ad Assisi… e non solo

La cucina umbra è genuina, fatta di materie prime povere – ad eccezione per il tartufo! – e sostanziosa. Ad Assisi come nelle altre località della regione, sulla tavola non avrete che l’imbarazzo della scelta fra gustose torte al testo accompagnate da salumi e formaggi, bruschette condite con un filo d’olio extravergine d’oliva d.o.p., strangozzi al tartufo, umbrichelli al sugo di cacciagione, zuppe di farro – prodotto d’eccellenza della zona di Assisi -, carne di cinghiale e molto altro ancora. Il tutto servito con un buon bicchiere di vino rosso, come il Sagrantino di Montefalco, o bianco, come il Grechetto di Assisi.

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2 commenti

Simone 12 Agosto 2020 - 9:42

Articolo molto chiaro ed esaustivo su Assisi .Complimenti .Noi siamo guide turistiche autorizzate della Regione Umbria e facciamo visite guidate anche ad Assisi come guida turistica di Assisi se ci approvi il commento un grazie è d obbligo ?

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Sabrina 23 Agosto 2020 - 13:44

Grazie Simone, mi fa davvero piacere saperlo 🙂 Il vostro feedback è importante!

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