Vi capita mai di cercare l’ispirazione per viaggi, weekend e gite della domenica scrollando il Feed di Instagram? Il Social Network più usato dagli amanti della fotografia è diventato una fonte inesauribile di suggestioni e suggerimenti. È qui che gli Instagrammers danno libero sfogo a fantasia e creatività postando foto che raccontano storie; è qui che condividono novità, luoghi da non perdere, destinazioni da sogno, mete sconosciute e qualche volta dimenticate. Oggi vi accompagniamo alla scoperta dei luoghi più instagrammabili della Toscana: 7 destinazioni particolarmente fotogeniche capaci di regalare Like e Condivisioni.
Se amate la Toscana, conoscete Firenze, siete già saliti sulla Torre di Pisa, avete passeggiato sulle mura di Lucca e fatto un tuffo nelle acque dell’Elba ma siete ancora alla ricerca di emozioni, luoghi che scaldano il cuore e riempiono gli occhi di meraviglia, siete capitati nel posto giusto!
7 luoghi Instagrammabili della Toscana
1. La Collina dei Cipressi
La Collina dei Cipressi è uno dei luoghi più fotografati della Toscana in generale e della Val d’Orcia in particolare. Il boschetto di cipressi alti e schietti s’incontra percorrendo la Cassia tra Torrenieri e San Quirico d’Orcia. Per raggiungerlo non dovete che impostare sul navigatore le seguenti coordinate N 43°04’15.1″ | E 11°38’03.7″ e una volta arrivati guardarvi intorno alla ricerca di auto, moto e biciclette di appassionati come voi che si saranno parcheggiati in una delle piazzole presenti su entrambe i lati a ridosso del boschetto. La bellezza di questo scorcio di Toscana cambia colore con il passare delle stagioni, per cui ogni momento è quello buono per programmare una gita fuori porta.
2. La Cappella della Madonna di Vitaleta
La Cappella della Madonna di Vitaleta è uno dei luoghi da non perdere durante un viaggio fra le meraviglie del Parco Naturale della Val d’Orcia. Immersa nella campagna toscana, sperduta tra i campi, costruita sulla cima di una collina al termine di una stradina sterrata, incorniciata da due filari di cipressi, distante pochi chilometri da San Quirico d’Orcia e recentemente classificata Patrimonio Mondiale dell’Umanità UNESCO, la Cappella di Vitaleta è una una tappa obbligata per instagramers e appassionati di fotografia.
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3. L’Abbazia di San Galgano
L’Abbazia di San Galgano è un monastero cistercense, scoperchiato e dalle linee gotiche che sorge 35 km a sud di Siena, nel cuore della Val di Merse, sulla strada che apre le porte alla Maremma. Dedicata a Galgano Guidotti, l’abbazia di San Galgano è uno dei luoghi più suggestivi della spiritualità toscana; una struttura imponente, senza tetto ma con le pareti perfettamente conservate che si stagliano verso il cielo, la cui storia si lega inesorabilmente al mito della Spada nella Roccia.
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4. Il cortile di Palazzo Pubblico a Siena
Siena non ha bisogno di tante presentazioni. Talmente bella e ricca di cose da vedere che scegliere il luogo più instagrammabile della città non è stato semplice, né tantomeno scontato. Eppure c’è un angolo di Siena che a guardare sui social viene spesso ritratto: l’atrio del Palazzo Pubblico. Siamo in Piazza del Campo, cuore pulsante del capoluogo senese nonché una delle piazze più famose in Italia e nel mondo; varchiamo la soglia del Palazzo Comunale, un tempo residenza della Signoria e del Podestà, e se alziamo il naso all’insù ci ritroviamo al centro di un grande puzzle che non possiamo fare a meno di fotografare.
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5. Il murales Tuttomondo di Keith Haring
Tuttomondo è il gigantesco murale che l’artista statunitense Keith Haring ha dipinto sulla parete della Chiesta di Sant’Antonio Abate, a pochi passi dal centro storico di Pisa, nel 1989. Defilato e leggermente nascosto dalle principali arterie del capoluogo pisano, Tuttomondo è un esplosioni di colori e vivacità che, con 30 immagini di persone stilizzate su circa 180 metri quadrati di parte, lancia un messaggio importante sul concetto di armonia, serenità e pace del mondo.
6. Il David multicolor alle cave di Carrara
La Lonely Planet l’ha scelta come immagine di copertina dell’Edizione 2018 della guida dedicata alla Toscana. Il David multicolor, è il murale che lo street artist brasiliano Eduardo Kobra ha realizzato nel 2017 alle cave di marmo di Carrara, riportando idealmente a casa – dove tutto è nato più di 500 anni fa – il David di Michelangelo e portando fra le Alpi Apuane un arcobaleno permanente. Siamo nel cuore della cava Gualtiero Corsi, su una parete bianca, striata dalle venature del marmo, che segna il confine fra il territorio di Massa e quello di Carrara; al centro di un meraviglioso punto panoramico che abbraccia la costa dal Golfo dei Poeti, in Provincia della Spezia, alle isole dell’arcipelago toscano.
Il David di Kobra è visitabile gratuitamente. In questo articolo la nostra esperienza
7. Le Balze del Valdarno
Chi l’avrebbe mai detto che un angolo dell’Autosole A1, tra Firenze e Arezzo, potesse nascondere il Grand Canyon della Toscana? A Castelfranco di Sopra, in provincia di Arezzo, esiste un sentiero del CAI chiamato dell’acqua zolfina che accompagna gli escursionisti di fronte a un affascinante fenomeno erosivo. Già note a Leonardo da Vinci, le Balze del Valdarno sono un percorso di circa 6 km in cui a farla da padrone sono rilievi di detriti stratificati composti da sabbia, argilla, ciottoli e ghiaia, formatisi per effetto dell’erosione 2 milioni di anni fa.
La nostra breve guida ai 7 luoghi più instagrammabili della Toscana finisce qui. Con questo articolo speriamo di essere riusciti a darvi idee e spunti interessanti per affrontare al meglio la bella stagione che avanza. Stare a casa il weekend è sempre più difficile quando fuori ad aspettarci ci sono il sole e un mondo da scoprire ?