I luoghi più Instagrammabili di Parigi: 20 posti da non perdere

La città dell’Amore, delle Luci, del Cinema: Parigi è una delle città più belle, vive, romantiche e colorate del mondo. Così ricca di cose da fare e da vedere da non risultare mai banale, neanche dopo tre viaggi dal 2014 a oggi. Ogni viaggio a Parigi, infatti, è stata l’occasione per ammirarla da nuovi punti di vista e angolazioni, ma anche l’opportunità di raggiungere posti nuovi e inesplorati e stilare una lista piuttosto completa e fornita dei luoghi più Instagrammabili di Parigi.

Venti posticini, gratis (che in una città cara come Parigi non guasta a mai) e a prova di foto, che includono sia grandi classici (imperdibili durante un tour della Ville Lumière) sia posti insoliti e spesso ancora poco conosciuti.

Posti Instagrammabili a Parigi: la nostra top 20 fra grandi classici e posti insoliti

1. Tour Eiffel

La Tour Eiffel è un grande classico. Che sia la prima volta Parigi o l’ennesimo weekend in città, una salto nel 7° arr. per ammirare e salutare il simbolo indiscusso della capitale francese è d’obbligo! Quali sono però i punti più strategici per scattare una foto all’iconica torre metallica realizzata nel 1889 in occasione dell’esposizione universale?

Eccovi accontentati!

• Rue de Camoens
• Avenue Rapp
• Rue de l’Université
• Rue Saint Dominique
• Giardini del Trocadero
• Champs de Mars
• Pont de Bir-Hakeim
• Linea 6 della metropolitana (fermata Passy)

2. Basilica del Sacro Cuore

Montmartre è uno dei quartieri più belli di Parigi. Il nostro preferito subito dopo il vivace Marais. Ed è proprio qui che si trovano molti dei luoghi più Instagrammabili di Parigi raccolti in questa lista. Il primo da non perdere è la Basilica del Sacro Cuore, una chiesa imponente di colore bianco latte situata sulla sommità della Butte (la collina di Parigi).

Dovunque la si guardi non si può che restare incantati di fronte alla sua bellezza, perfezione ed imponenza e i punti da cui immortalarla si sprecano. Uno dei più belli, però, è il celebre carosello di Place Saint-Pierre, alla base della serie di scalinate che consentono di arrivare in cima.

3. Casa storta di Parigi

Con questo e i prossimi quattro punti restiamo a Monmartre, nelle immediate vicinanze del Sacré-Cœur. Riconoscete la casa nella foto? È l’effetto ottico più famoso di Parigi, nonché uno dei suoi spot più insoliti e a prova di Instagram. Conosciuto anche come il naufragio sulla collina, si trova sulla destra della basilica e lo si riconosce immediatamente grazie ai suoi colori pastello mentre si percorre l’ultima rampa di scale.

L’edificio, in realtà, è perfettamente dritto. Per immortalare l’effetto ottico e scattare la foto perfetta basta inclinare l’obiettivo in modo che la collina risulti completamente orizzontale 😉

4. La Maison Rose

La Maison Rose è più di un semplice ristorante e molto più di uno dei posti più Instagrammabili di Parigi. Situata all’incrocio fra Rue de l’Abreuvoir e Rue des Saules, la casa rosa con le persiane verdi e l’edera che si arrampica alle sue spalle, è uno degli scorci più famosi di Montmartre e deve la sua fama a una litografia realizzata dal pittore francese Maurice Utrillo agli inizi del Novecento, al fatto di essere stata per diverso tempo il punto di ritrovo dei pittori impressionisti e al suo acquisto nel 1905 da parte di Laure Germaine Gargallo, modella e amante di Picasso.

La Maison Rose è una leggenda della collina più famosa di Francia e un luogo da non perdere durante una passeggiata a Montmartre. Oltre alla foto di rito di fronte all’edificio, vi consigliamo di scendere lungo Rue de l’Abreuvoir e guardare indietro una volta giunti nei pressi del busto di Dalidà per scorgere in lontananza sia il rosa della casa che la cupola e le torri della Basilica.

5. Villa Léandre

Montmartre è una piccola città nella grande città, nonché una fonte inesauribile di sorprese. Villa Léandre è uno dei segreti meglio custoditi del 18° arrondissement, una strada chiusa dove il visitatore sembra improvvisamente teletrasportarsi nel cuore di un piccolo villaggio francese di montagna fra chalet e fiori alle finestre.

Per arrivarci cercate Vla Léandre su Google Maps.

6. Mur des je t’aime

Esiste luogo più romantico di un muro blu di 10×4 metri composto da 612 piastrelle ricoperto da 311 scritte bianche che ripetono ti amo in tutte le lingue e i dialetti del mondo? Poteva questa parete non trovarsi nella città più romantica del mondo? La risposta è presto data.

Per ammirarlo non dovete fare altro che recarvi a Montmartre e scendere alla fermata della metro in stile art nouveau Abesses, in Square Jena Rictu. Solitamente è abbastanza affollato quindi per scattare la foto vi consigliamo di andarci presto e armarvi di pazienza.

7. Café des Deux Moulins

Scendendo dalla collina di Montmartre e andando verso Pigalle, si incontrano altri luoghi da fotografare. Due si trovano in Rue Lepic e sono il Moulin de la Galette ritratto da Renoir nell’omonimo quadro, visibile al 5° piano del Museo d’Orsay insieme ad altri capolavori impressionisti, e il Café des Deux Moulins de Il favoloso mondo di Amélie. Il cafè-brasseria dove Amélie Poulin lavora come cameriera.

8. Duperré Playground

Sport, street art e colori si incontrano nel Duperré Basketball Court: il campo da pallacanestro realizzato nel 2015 da Ill-Studio, una realtà artistica che che tra design, fotografia e installazioni ha collaborato con Louis Vuitton, Supreme, il New York Times, la Biennale di Venezia e molti altri.

Uno spazio vuoto è diventato un campo da pallacanestro unico nel suo genere che, fra gli altri, ha attirato l’attenzione di Nike per il lancio della nuova collezione. Per ammirarlo, recatevi a Pigalle, 9° arrondissement, al numero 22 di Rue Duperré.

9. Cattedrale di Nôtre-Dame

Nonostante l’incendio che l’ha colpita nel 2019, la cattedrale di Nôtre-Dame mantiene intatto il suo enorme fascino e non poteva mancare nella lista dei luoghi Instagrammabili di Parigi. Al momento è chiusa per lavori e non è possibile avvicinarvisi molto, esistono però alcuni punti strategici da cui ammirarla a da cui scattare foto ricordo.

Per le foto, cercate lo scatto perfetto dal Pont Saint-Michél, dal Petit Ponte e dalla Rive Droite (la riva destra di Parigi). Per i punti strategici, provate dalla finestra al 2° piano della libreria Shakespeare and Company prima e della pasticceria Odette dopo; entrambi si trovano sulla Rive Droite all’ingresso del Quartiere Latino.

10. Au Vieux Paris d’Arcole

Restiamo nell’Île de la Cité, nei pressi di Notre-Dame, e ci spostiamo in Rue Chanoinesse 24 per ammirare l’esterno di Au Vieux Paris d’Arcole. Un ristorante francese con gli infissi color tiffany, le poltrone di velluto rosso all’interno, i tavolini e le sedie viola all’esterno, un mare di piante tutt’intorno che si veste e si sveste con il cambiare delle stagioni. Dai fiori di glicine in primavera agli addobbi a tema Halloween in autunno, passando per le decorazioni natalizie durante le feste.

11. Marché aux Fleurs

Anche il Marché aux fleurs et aux oiseaux (il Mercato dei Fiori e degli Uccelli) si trova sull’Île de la Cité, nel cuore della città, fra Conciergerie, Sainte-Chapelle e Cattedrale di Notre-Dame e si svolge ogni domenica. Devo ammettere che non lo conoscevo, nonostante sia un’istituzione di Parigi da ben due secoli, e ci siamo incappati per caso, proprio di domenica. Un segno del destino, che ci ha permesso di immergerci per qualche minuto tra fiori profumati, uccelli colorati e decorazioni artigianali (fra cui le mie adorate mongolfiere).

Per ammirarlo recatevi in Place Louis Lépine: da lunedì a sabato dalle 8:00 alle 19:30 per il mercato dei fiori, la domenica dalle 8:00 alle 19:00 per il mercatino degli uccelli.

12. Shakespeare and Company Paris

Tre volte a Parigi, tre volte fra i libri del bookshop più famoso di Parigi. La Shakespeare and Company è la libreria storica più conosciuta al mondo. Si trova al civico 37 di Rue de la Bucherie ed è un posto ricco di fascino, da non perdere se si è alla ricerca dei luoghi più Instagrammabili, insoliti e famosi di Parigi.

Fondata nel 1919 da Sylvia Beach, negli anni Venti fu luogo d’incontro di Pound, Hemingway e Joyce; negli anni Cinquanta degli autori della Beat Generation e ancora oggi è il posto più magnetico di Parigi per gli amanti della carta stampata.

13. Piramide del Louvre

Nonostante sia decisamente più recente di molti simboli di Parigi – dalla Tour Eiffel a Notre-Dame, dal Sacro Cuore all’Arco di Trionfo -, la Piramide del Louvre è subito diventata un’icona della Capitale francese; tanto da essere uno degli spot più fotografati della città.

Inaugurata nel 1988 per volere del presidente francese François Mitterrand, la piramide in vetro e ferro è l’atrio di uno dei musei più importante al mondo: il Louvre. Racchiuderla nello scatto perfetto è più complicato di quello che si potrebbe pensare, provate dalle arcate dei palazzi che circondano la piazza. Il risultato sarà meno scontato di molti altri!

14. Arco di Trionfo

Potevamo non inserirlo nella lista dei luoghi Instagrammabili di Parigi? L’Arco di Trionfo, voluto da Napoleone per celebrare la vittoria di Austerlitz, è uno dei monumenti più importanti di Parigi e si trova alla fine del lungo viale alberato degli Champs–Élysées, al centro di una rotonda a forma di stella fra le più grandi al mondo.

Fotografarlo non è semplice, considerato il viavai di macchine continuo, ma con un po’ di pazienza e prontezza si riesce a cogliere l’attimo giusto. La cosa migliore è recarvisi al mattino presto, quando i turisti in giro sono ancora pochi, e la luce del sole lo illumina in tutto il suo splendore.

15. Rue Crémieux

Benvenuti nella via più colorata di Parigi! Nascosta agli occhi dei turisti meno esperti e presa da assalto dai visitatori a caccia dei luoghi più insoliti di Parigi, Rue Crémieux è una delle strade più particolari della città grazie alle case dai colori brillanti, gli affreschi pastello, i disegni sulle facciate e le insegne di fine ottocento che la circondano da ambo i lati.

Situata nel XII arrondissement, vicino alla Gare de Lyon, Rue Cremieux – che ricorda molto il quartiere londinese di Notting Hill – è la via perfetta per chi desidera conoscere il lato più autentico, meno caotico e frenetico della capitale francese.

16. Albero di Natale delle Galeries Lafayette

Le Galeries Lafayette sono uno dei grandi magazzini più importanti di Parigi. Il primo grande magazzino d’Europa, aperto 1893. Un tempio per gli amanti dello shopping ma anche un’attrazione da non perdere soprattutto durante le festività. È in questo periodo, infatti, che le vetrine si animano e la grande cupola neo-bizantina ospita un enorme albero di Natale.

Iconico, colorato, sospeso nell’aria: l’albero di Natale delle Gallerie Lafayette è per noi uno dei posti Instagrammabili da vedere durante un viaggio a Parigi. Ogni anno cambia d’abito e negli ultimi cinque anni abbiamo avuto la fortuna di vederlo in due occasioni: nel 2015, con una montagna di palloncini oro, nero e bianco e nel 2021, con un grande babbo Natale astronauta fluttuante nello spazio.

Il consiglio: salite le scale o prendete l’ascensore per raggiungere la terrazza panoramica delle Gallerie Lafayette, uno dei punti panoramici di Parigi da cui ammirare (gratuitamente) i tetti grigi Patrimonio dell’Umanità UNESCO e i monumenti simbolo della città.

17. Murales del XIII° arrondissement

Gli amanti della street art trovano pane per i loro denti nel 13° arrondissement di Parigi. Basta prendere la linea 6 della metro, scendere alla fermata Nationale e percorrere Boulevard Vincent Auriol per ritrovarsi al centro di un meraviglioso museo a cielo aperto. Una galleria d’arte contemporanea, visitabile a costo zero, che ospita oltre 30 murales realizzati da 20 artisti di fama internazionale.

18. Place des Vosges

Place des Vosges (Piazza del Popolo), nel Marais, a pochi passi dalla piazza simbolo della Rivoluzione Francese (Place de la Bastille), è uno dei luoghi più incantevoli e deliziosi di Parigi. Una piazza chiusa, raccolta e di forma circolare, circondata da eleganti porticati ed edifici color mattone, che negli anni ha ispirato una lunga serie di scrittori e letterati. Fra cui Victor Hugo, l’autore de I Miserabili, la cui casa si trova ancora in Place des Vosges nel palazzo Rohan-Guéménée.

19. Galerie Vivienne

Parigi è piena di passaggi coperti costruiti fra XVIII e XIX secolo nei pressi degli odierni Grands Boulevards per trovare riparo dalla pioggia. La Galerie Vivienne, costruita nel 1823 in stile neoclassico pompeiano e dichiarata monumento storico di Parigi nel 1974, è uno dei più belli e dei più eleganti.

Si trova nel 2° arrondissement, vicino al Palais-Royal, e vale la pena visitarla per i mosaici sul pavimento perfettamente intatti ma anche per gli eleganti soffitti in vetro che lasciano filtrare la luce e offrono una prospettiva stupefacente dell’architettura di gallerie che per anni sono state la casa di negozi storici.

20. La Défense

La Défense non è solo il quartiere degli affari di Parigi. È anche un distretto culturale dove l’anima moderna della città ha incontrato i colori e le installazioni dell’arte contemporanea e ha saputo mescolare le grandi vetrate degli uffici e dei centri commerciali con sculture e giardini verticali.

Venite qui se volete vedere il Grande Arche de la Fraternité, il grande arco in marmo, vetro e granito di 110 metri per lato, che è posto sulla linea dell’asse storico insieme ad altri grandi punti di interesse della città come l’Arco di Trionfo, il Louvre, i Giardini delle Tuileries e Place dela Concorde. Ma anche le oltre 60 opere d’arte esposte su una superficie di più di 160 ettari fra cui “Deux personnages fantastiques” di Joan Miró.

Altri posti Instagrammabili di Parigi

Parigi è bella tutta e racchiudere in una lista di appena 20 punti gli spot più Instagrammabili della capitale francese è praticamente impossibile. Ve ne lasciamo ancora qualcuno che ci è rimasto nel cuore, nella speranza che questo articolo possa esservi d’aiuto oltreché d’ispirazione per organizzare un itinerario di viaggio alla scoperta della Ville Lumiére!

• Place du Tertre a Montmartre
• Collegio dei Bernardini
• Grande Moschea di Parigi
• Café de Flore
• Orologio al 5° piano del Museo d’Orsay
• Piazza Edoardo VII (per immortalare la sua particolare forma quasi esagonale)
• Casa art nouveau di Jules Lavirotte in Rue de Grenelle
• Canale Saint Martin
• Statua della Libertà
• Biblioteca Nazionale di Parigi
• Promenade Plantée
• Boutique di fiori sparse per la città