Cosa vedere in un weekend sul Lago di Garda: 5 mete da non perdere tra Brescia e Verona

Il Lago di Garda è la destinazione perfetta per trascorrere un weekend in ogni stagione, grazie alla varietà di paesaggi e località che si incontrano circumnavigandolo.

Con i suoi 370 km² di superficie, infatti, il Lago di Garda (o Benaco) è il più grande dei laghi italiani; bagna tre regioni del Nord Italia e tocca tre province di Lombardia, Veneto e Trentino Alto Adige: Brescia, Verona e Trento.

Bastano poche decine di chilometri per passare da cime innevate a colline ricoperte di viti e ulivi, borghi medievali, località termali, mercatini di Natale, piste ciclabili e altro ancora.

Insomma, quando si decide di trascorrere un weekend sul Lago di Garda non c’è che l’imbarazzo della scelta sulle cose da fare e da vedere. Ogni sponda ha le sue peculiarità e ciascuna merita di essere scoperta senza fretta.

Cosa vedere sul Lago di Garda in 48 ore (o poco più)

Complici BB Day – l’iniziativa che consente di dormire gratis una notte nei bed and breakfast aderenti, Domenica al Museo – la giornata del MiBACT che da marzo a ottobre dà accesso libero a musei e aree archeologiche statali, e posizione geografica, il Lago di Garda è la meta che abbiamo scelto per organizzare il nostro primo viaggio da genitori con una bambina di 5 mesi.

Il Benaco, infatti, sorge in posizione strategica per chi abita nel centro-nord Italia e preferisce spostarsi in macchina distando circa:

• 90 minuti da Milano
• 60 minuti da Bergamo e Cremona
• 40 minuti da Mantova
• 30 minuti da Brescia e Verona
• 10 minuti da Gardaland e altri parchi divertimento
• meno di 3 ore (250 km circa) dal corno della Toscana, il nostro punto di partenza

Avendo poco più di due giorni a disposizione, più le ore di viaggio da/verso casa, abbiamo così suddiviso le tappe del nostro weekend sul Lago di Garda con bimba al seguito:

• Giorno 1
  • viaggio di andata al mattino
  • Peschiera del Garda nel primo pomeriggio
  • Borghetto sul Mincio nel pomeriggio
• Giorno 2
  • Lazise
  • Bardolino
• Giorno 3
  • Sirmione al mattino
  • viaggio di ritorno nel pomeriggio

1. Peschiera del Garda

Peschiera del Garda è la località sulla sponda sud del Lago di Garda che abbiamo individuato come base per trascorrere la nostra due giorni lacustre.

Situata in provincia di Brescia, al confine tra Lombardia e Veneto, Peschiera è perfetta per spostarsi con facilità e rapidità tra alcune delle destinazioni più belle e famose del Lago di Garda; inclusi i parchi divertimento che nei dintorni abbondano e che per una famiglia con bambini sono una delle attrazioni più gettonate.

Il borgo medievale si visita in poche ore, con un itinerario ad anello da percorrere a piedi anche con un passeggino. Le cose da non perdere sono tutte all’interno della Fortezza, protetta da una cinta muraria a cinque punte perfettamente conservata; bastioni, porte d’ingresso, palazzine storiche – tra cui quella in cui è stata organizzata la Battaglia sul Piave – e camminamenti di ronda, che l’UNESCO ha inserito nell’elenco dei siti italiani Patrimonio dell’Umanità.

Tutt’intorno il fiume Mincio, emissario del Garda, e un porticciolo da cui partono gite in battello per le località di Sirmione, Lazise, Desenzano, Salò e Riva del Garda. Nonché un piacevole lungolago ombreggiato che conduce alle spiagge libere e attrezzate più vicine, tra cui una per cani.

2. Borghetto sul Mincio

Distante da Peschiera del Garda appena 13 km e 15 minuti di auto, Borghetto sul Mincio è stata la seconda tappa del nostro weekend sul Lago di Garda.

Incastonato nel paesaggio delle colline moreniche del Garda, a cavallo fra Lombardia e Veneto, di origine longobarda, a lungo conteso dai signorotti locali e la Repubblica di Venezia, Borghetto sul Mincio – frazione del comune di Valeggio – è uno dei Borghi più Belli d’Italia. Un piccolo centro della Provincia di Verona, famoso per i mulini e i tortellini (in dialetto agnolìn), dove il tempo sembra essersi fermato.

Nonostante le dimensioni ridotte, Borghetto offre diverse cose da vedere e tra le sue strade lastricate è piacevole perdersi per qualche ora. Da non perdere:

• il Castello Scaligero, posizionato sulla sommità di una collina raggiungibile a piedi in 10-15 minuti, che domina la valle del Mincio;
• il Ponte Visconteo, una diga fortificata composta tre grandi torri in muratura che lo sovrasta;
• le case in pietra affacciate sul Mincio e i mulini ad acqua in parte rimessi in funzione;
• la Chiesa di San Marco Evangelista e la torre campanaria di epoca scaligera.

Avendo più tempo a disposizione, possibilmente in Primavera quando la fioritura raggiunge l’apice, vale la pena ritagliarsi almeno mezza giornata per visitare la vicina Villa Sigurtà e il meraviglioso giardino titolato Parco più bello d’Italia nel 2013 e secondo Parco più bello d’Europa nel 2015. All’interno si trovano un viale coronato da migliaia di rose, un labirinto tra i più belli del mondo, un grande prato circondato da piante secolari, giardini acquatici, un castelletto, una fattoria didattica e altro ancora 😍

3. Lazise

Dopo la prima notte a Peschiera del Garda, il sabato siamo partiti alla volta di Lazise e Bardolino.

Due borghi in Provincia di Verona tra i più belli della riva orientale del Garda, distanti da Peschiera del Garda rispettivamente 17 km e 23 km, che abbiamo deciso di esplorare con una rilassante passeggiata lungo la ciclopedonale di 6 km che li collega.

Abbiamo raggiunto Lazise al mattino, lasciando l’auto in un parcheggio gratuito nei pressi del Lidl a 500 metri dal centro e prima di incamminarci lungo la ciclopedonale abbiamo vagabondato per le strade e i vicoli del centro lasciandoci guidare dall’istinto.

Lazise, dal latino Lasitium ovvero luogo lacustre, primo Comune Libero d’Italia come testimonia una targa sul lungolago, è un borgo medievale circondato da mura, tre porte d’ingresso munite di saracinesche e ponti levatoi e un Castello Scaligero.

Tra le altre cose da vedere segnaliamo il Porticciolo e la Dogana Veneta, con la chiesetta romanica di San Nicolò affacciata sulle acque del Garda, Piazza Vittorio Emanuele e la passeggiata lungolago; considerata una delle più belle del Garda. La pendenza è pressoché inesistente e si affronta facilmente anche con una carrozzina per neonati o un passeggino per bambini.

4. Bardolino

Dopo Lazise è la volta di Bardolino. Il borgo si raggiunge piacevolmente a piedi con una camminata di un’ora lasciandosi incantare dalle acque trasparenti del Lago di Garda con spiagge libere e lidi che offrono la possibilità di noleggiare pedalò da un lato, dagli ulivi e i vigneti delle colline circostanti dall’altro. Bardolino, infatti, è famosa sia per la produzione dell’olio extravergine d’oliva Garda DOP che dell’omonimo vino DOC rosso e rosato.

Eletto qualche anno fa Borgo più felice d’Italia, Bardolino accoglie i visitatori in un centro storico curato abbracciato da una cinta muraria quadrata con due porte e quattro torri; abitazioni di pescatori disposte a lisca di pesce in direzione perpendicolare al litorale per agevolare il trasporto delle barche fino a casa, la Chiesa romanica di San Severo nella piazza centrale del paese e una ruota panoramica alta 30 metri che sul far della sera offre suggestivi tramonti vista Lago.

A far da cornice bar, gelaterie e ristoranti che propongono piatti di terra e lago.

Nb. Se avete tempo e voglia, la passeggiata lungolago continua in direzione opposta a Lazise per altri 4 km portando fino a Garda e Punta San Vigilio.

5. Sirmione

Dopo la seconda notte a Peschiera del Garda, domenica mattina siamo partiti per Sirmione per visitare il Castello Scaligero e le Grotte di Catullo; entrambi a ingresso libero la prima Domenica del Mese e accessibili solo al mattino con uscita entro le 13:30 il primo, le 14:00 il secondo.

Lasciata l’auto in uno dei parcheggi a pagamento che s’incontrano lungo l’unica strada che conduce all’ingresso della penisola di Sirmione al costo di 2,50 € all’ora, ci siamo incamminati e messi in fila.

Il Castello Scaligero di Sirmione si trova all’imbocco del centro storico, non appena superato il ponte levatoio e varcata la porta d’accesso. Edificato nella seconda metà del ‘300, il Castello con le sue torri merlate e una darsena “privata” rappresenta una delle rocche scaligere meglio conservate del Lago di Garda.

Dal Castello Scaligero, attraversando per intero la penisola di Sirmione, si arriva alle Grotte di Catullo; l’area archeologica con museo annesso che conserva i resti di una delle ville romane più importanti dell’Italia settentrionale. I resti attualmente visibili sono disposti su due ettari di terreno e tre livelli, offrono splendidi affacci sul lago e sono circondati da più di mille piante di ulivi secolari.

Al di sotto invece si trova la Spiaggia Giamaica, un’enorme spiaggia di roccia bianca circondata dalle acque color smeraldo del Lago di Garda e raggiungibile a piedi subito prima di entrare alle Grotte di Catullo, che il The Guardian ha recensito come una delle spiagge più belle e selvagge d’Italia e che offre una visuale unica sulla Rocca di Manerba.

Dove dormire a Peschiera del Garda

Per questo weekend abbiamo dormito due notti a Peschiera del Garda nel B&B La Casa dei Nonni sul Garda.

Indirizzo: Via Milano, n° 34 B / interno 2, 37019 – Peschiera del Garda (VR)

La struttura, accogliente e ristrutturata, si compone di tre camere da letto e un appartamento con 5 posti; è vicina all’uscita dell’autostrada A4, dista 200 metri dal centro storico di Peschiera e si trova vicino a bar, ristoranti e pasticcerie. Una soluzione comoda per chi non ama spostarsi una volta rientrato alla base e viaggia con dei bambini!

Qui tutti gli hotel a Peschiera del Garda e dintorni.

Dove mangiare a Peschiera del Garda

I locali che vi consigliamo si trovano tutti a Peschiera del Garda, a breve distanza dal B&B di cui sopra.

• Pasticceria Pavòn, Via Risorgimento n° 5, 37019 – Peschiera del Garda (VR)

Che dire, ci siamo innamorati di questa pasticceria! Tanto da farvi tappa 3 volte in 3 giorni, la prima per una pausa caffè post pranzo con assaggio di mignon, la seconda e la terza per assaggiare le paste da colazione. L’offerta è ampia, con alternative anche per vegani e celiaci, e i prodotti molto buoni. I prezzi, soprattutto della piccola pasticceria, non sono bassissimi ma ne vale la pena.

Se come la sottoscritta amate il pistacchio, assaggiate il bignè! Verrete subito teletrasportati a Bronte, in Sicilia 😍

• La Botteghina – Cucina, Vini e Salumi, Via Milano n° 36, 37019 – Peschiera del Garda (VR)

Questo locale, piccolo e accogliente, si trova alle spalle del B&B. Una soluzione comoda e gustosa che propone piatti tipici realizzati con materie prime locali accompagnati da vini del territorio.

Noi abbiamo preso un tagliere piccolo di salumi e formaggi di produttori di zona, tortelli fatti in casa, polenta e guancia all’Amarone, un dolce, una bottiglia d’acqua e un calice di Valpolicella spendendo poco più di 50,00 € in totale.

• Osteria Rivelin, Via Milano n° 1, 37019 – Peschiera del Garda (VR)

Esperienza sublime a prezzi onesti alle porte del borgo di Peschiera del Garda, in questo locale intimo ricavato da un vecchio edifico militare che serve piatti della tradizione veronese realizzati con materie prime fornite da piccoli produttori locali.

Abbiamo diviso un tagliere piccolo di salumi – squisiti! – bigoli al Valpolicella ripasso, pasta e fagioli, trippa e torta di mele + una bottiglia d’acqua e un calice di vino spendendo meno di 60,00 €.

Sicuramente da consigliare e salvare nell’elenco dei posti in cui fare ritorno.

Altre cose da vedere sul Lago di Garda

Lo abbiamo detto all’inizio di questo post: il Lago di Garda è la destinazione ideale per trascorrere un weekend fuori porta, lungo o corto che sia, grazie alle numerose cose da vedere sui versanti settentrionale, meridionale, orientale e occidentale.

Tra le altre cose da vedere sul Lago di Garda che abbiamo lasciato nella lista dei futuri viaggi, segnaliamo:

• Garda e Punta San Vigilio
• Torri del Benaco e l’unica limonaia della costa orientale del Garda
• Malcesine, il borgo che fece innamorare Goethe e Klimt
• Mercatini di Natale di Arco e Tenno
• Limone sul Garda, le limonaie e la ciclabile sul lago
• Tremosine e la suggestiva strada della forra
• Isola del Garda
• Salò e il Vittoriale degli Italiani
• Isola dei Conigli o di San Biagio
• Desenzano del Garda
• Gardaland
• Parco Giardino Sigurtà
• Parco Natura Viva, zoo con safari park e oasi faunistica

Conosci altre destinazioni sul Lago di Garda da aggiungere alla lista? Se ti va, segnalacele nei commenti e aiutaci ad arricchirla 🙂

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